A BRUNO: IL TUO MONDO IDEALE
In un giorno di Febbraio,caro Bruno ci hai lasciato,
senza dire una parola,sul tuo mondo sei volato/
in un mondo dove tutto si ricicla e si colora,
dove viver rispettando,lo si impara già da scuola/
Ti vediamo Presidente,di una eterna ludoteca,
dove si ritaglia e incolla,lavorando carta e creta/
dove trottole e uno specchio,sono un campo di battaglia,
dove con lattine e carta,un bel Luna Park diventa/
Con matite e pennarelli,e con pasta arcobaleno,
abbiam dato vita a un albero,e a un leone sopra un treno/
a gioielli preziosissimi,ad addobbi di natale/
e a maschere fantastiche,per il nostro carnevale/
E in estate a Quarto Oggiaro,nei cortili c’é la festa,
tra disegni appesi a un filo,e i giochini nella cesta/
e noi grandi a riscoprire i nostri giochi da bambini,
con l’elastico in un mondo,tra le biglie ed i tollini/
E mi immagino ora Bruno,che da a tutti spiegazioni,
a Lucifero il da farsi,per rifare i suoi gironi/
con San Pietro e gli angioletti,con il suo piglio deciso,
siam sicuri,li ha convinti,a cambiare il Paradiso!!!!